Schiamazzi notturni a Milano.
In un quartiere noto di Milano si è creata una controversia fra un pub e la cittadinanza. Il disagio è costituito dalle persone ubriache, che alzano troppo il tono della voce, rompono bicchieri e qualche volta si picchiano. Il risultato? Secchiate d'acqua per gli avventori e una lettera recapitata al sindaco. Qui non possiamo parlare di isolamento acustico ma dobbiamo citare il senso civico ed il reciproco rispetto.
La sentenza: l'amministrazione di Senigallia.
Una sentenza ha stabilito che le Regioni non possono stabilire deroghe sui limiti di rumorosità stabiliti dal legislatore. Un'ordinanza del comune di Senigallia aveva consentito di superare (per i locali con intrattenimento musicale) il limite di rumorosità da 5db fino ai 10 db nel week end.
Ovviamente la sentenza ha annullato tale ordinanza perchè le amministrazioni possono disporre di giorni di deroga solo per manifestazioni temporanee. Non sono previste per le attività permanenti (mi permetto di ricordare a colui che ha firmato l'ordinanza che ogni 3db la rumorosità raddoppia..eh si!!!Si tratta di una scala logaritmica).
Le leggi: brevi cenni.
Il quadro delle disposizioni che tutelano il cittadino dall'Inquinamento Acustico fa riferimento all'Art.117 della costituzione. La potestà legislativa è dello Stato e della Regione in tema di diritti sociali. Abbiamo già parlato che il DPCM del 1997 stabilisce le zonazioni cittadine, la classificazione e i criteri costruttivi in temi di isolamento acustico. Forse molti non sanno che il costruttore, il progettista o il direttore dei lavori (anche per le ristrutturazioni), sono responsabili per carenze costruttive, che ne causano la svalutazione. Il danneggiato può ottenere un'indennità dal 10% al 30% del valore pagato. Forse sarebbe il caso che l'attività di insonorizzazione sia svolta seriamente.
La legge 447/95 stabilisce la definizione di Inquinamento Acustico, come il rumore introdotto nelle abitazioni o all'esterno, recante disturbo che possa danneggiare la salute umana.
Ultime sul tema salute e rumore.
Ci sono aggiornamenti sugli ultimi studi di medicina. E' ufficiale: il rumore è una delle fonti maggiori di disturbi alla salute. Un nuovo studio ha accertato la precocità della sordità nei giovani. I responsabili sarebbero gli intrattenimenti musicali a volume eccessivo (discoteche) e l'ascolto degli mp3 . Un' altra ricerca importante, stabilisce che in Italia il 7% dei casi di malattie cardiovascolari ed ictus sono causate "udite udite" dall'esposizione a rumori. Quali? Principalmente quelli legati al traffico ed al luogo di lavoro (e non solo Fabbriche, ma soprattutto uffici e pubblici esercizi).